Orti e Giardini
Nel luglio del “43 il sagrato di Piazza Duomo, le aiuole di Piazza Castello e di Piazza della Scala, sotto il monumento a Leonardo da Vinci, sono ricoperte di messi dorate ondeggianti al sole attraversate dai tram, demagogiche e insufficienti a sfamare i cittadini milanesi costretti a lunghe code per le misere razioni concesse dalla Tessera Annonaria.
La mietitura cittadina appare come un’estrema presa in giro di un regime ormai allo sfascio e forse il progressivo distacco psicologico del popolo italiano dal fascismo inizia lentamente proprio dalla fame patita in quell’anno terribile.